Colle Bione da Chiusa San Michele (1473)
Percorso effettuato da Silvio
Partenza: Chiusa San Michele (TO)
Dislivello: 1200 mt.
Distanza: 28,5 Km
Difficoltà: BC / OC. Ciclabilità salita: 100%
Ciclabilità discesa: 100%
Effettuato: ottobre 2009
Periodo consigliato: tutto l'anno
Informazioni: contatti@firebikemtb.it


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Accesso: per chi viene da Torino seguire la SS 25 direzione Susa.
Descrizione percorso: punto di partenza ed arrivo è la Chiusa di S. Michele, con ampio parcheggio nella prima piazzetta che si incontra dopo avere svoltato al semaforo che dalla SS 25 porta verso il centro della cittadina. Sulla piazzetta c'è anche una fontanella dove provvedere al primo rifornimento di acqua. Il primo tratto di trasferimento è su strada piana asfaltata che da Chiusa di San Michele conduce verso il paese di Vaie qui senza entrare nel paese si imbocca sulla sinistra una strada da cui ha inizio la salita che da Vaie conduce verso il Folatone questa, pur essendo su asfalto (foto1) , risulta bellissima fra boschi e con ottimi panorami e pochissimo frequentata da auto e moto. Prima di raggiungere la borgata Folatone, alla borgata la Mura (foto2) ha inizio lo sterrato (sentiero dei franchi), dove la salita nel bosco (foto3) cambia a seconda che il terreno sia duro o soffice (il terreno è abbastanza drenante, ma le piogge o la neve sciolta da poco rallentano molto) ed essendo il percorso completamente in zona boscosa l'accumulo di rami e foglie ne cambia la difficoltà tecnica, seguendo il sentiero dei Franchi fino al raggiungimento della carrozzabile sterrata che dal colle Braida conduce all'alpeggio in prossimità del col Bione e da qui seguendo il sentiero che conduce alla chiesetta del col Bione (punto acqua). Il ritorno si procede a ritroso fino all'imbocco (sulla destra) del sentiero Ugo Campagna, si procede quindi senza difficoltà fino al colle Braida (foto4) e si continua in discesa su sterrato (foto5) in direzione dell'alta valle, fino a raggiungere la borgata Bennale da cui parte una antica mulattiera di pietra (foto6, la mulattiera parte dal pilone a sinistra evitare le altre due a destra) la quale riporta alla Chiusa di San Michele punto di partenza. L'ultima parte della discesa si snoda su una bellissima mulattiera lastricata di pietre, che in caso di bagnato diventano viscide e pericolose, (il sentiero è ricoperto da foglie, per cui in alcuni tratti risulta pericoloso non vedere cosa c'è sotto, si consiglia molta prudenza) il percorso è davvero bellissimo, i passaggi tecnici in discesa richiedono un'ottima tecnica e padronanza della bicicletta ma danno grandissima soddisfazione. Il consiglio è di scendere a piedi nei tratti più difficili, senza correre inutili rischi.